Viburno
palla di neve
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Viburnum
opulus L.
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Caratteristiche morfologiche: * Arbusto patente caducifoglio alto sino a 3 m. * Rami lisci ed angolosi. * Foglie lobate con il margine sinuoso dentato, * Fiori formanti una sfera di 5 - 10 cm di diametro, fiori esterni sterili, fiori interni fertili. * Frutti: bacche di 8 mm, quasi globosi, di colore anche rosso lucente e spesso persistenti anche dopo la caduta delle foglie. |
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Caratteristiche biologiche ed ecologiche: * Fioritura: maggio - giugno. * Impollinazione anemofila. * Specie eliofila. |
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Habitat Cresce spontaneo nelle zone umide del sottobosco, dalla pianura fino a 1200 metri slm. Altre specie Viburnum lantana L.di ancor più modesta tossicità di V.opulus. (Droga usata: fiori e foglie) Diffusione Molto comune. Sostanze contenute Saponine, tra cui la viburnina, un olio essenziale ricco in composti acidi, triterpeni e catecolo, principi attivi velenosi. Parti velenose della pianta In Europa, nelle vecchie pubblicazioni scientifiche, si sosteneva che lingestione delle bacche potesse causare un serio avvelenamento, fino alla morte; in realtà le bacche hanno un livello di tossicità modesto e solo lingestione di frutti acerbi o in grande quantità può provocare fastidi come diarrea o vomito. Proprietà Sedative e antispasmodiche Nota I frutti sono drupe, contenenti un unico seme,
che si sviluppano nella parte centrale dei corimbi; non commestibili
e tossiche per gli esseri umani. Sfruttamento del legno, usi e proprietà della pianta. Arbusto coltivato a carattere ornamentale.
Tutte le parti aeree contengono principi in grado di causare
tossicità intestinale quali nausea e vomito, ancora non ben caratterizzati
dal punto di vista chimico. I frutti sono usati in alcuni paesi per
fare marmellate, e diventerebbero eduli con la cottura. |
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