Clinopodium vulgare L.
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Nome volgare Clinopodio dei boschi, menta dei greppi

LUOGO DI RICERCA LOCALE ........Roccacigliè, Roascio, Priero.

Caratteristiche Pianta erbacea vivace, rizomatosa, da pubescente a sensibilmente vellutata, alta 30-80 cm. con
fusto quadrangolare eretto, villoso-peloso, semplice o un poco ramificato Foglie opposte, ovali od oblunghe, subottuse brevemente peduncolate, di 2-4 cm, intere, leggermente crenate con denti radi poco evidenti, pelose, (ricordano quelle del basilico anche se hanno una struttura più granulosa)
E 'in fiore da luglio a settembre, e la semi maturano da agosto a settembre. I fiori sono hermaphrodite (sono entrambi organi maschile e femminile) e sono fecondate da Api, Lepidotteri (Farfalle & Moths) e insetti

Sinonimi: Satureja vulgaris, Calamintha clinopodium,Calamintha vulgaris

Habitat (anche tempo fioritura e Hlm) Boschi di latifoglie, boschi radi e aridi, prati poveri, margini stradali, su terreni calcarei, da 0 fino a 2000 m. Fiorisce da Luglio - Ottobre.

Luogo e tempo di ritrovamento

Diffusione Comune

Uso farmaceutico Ha proprietà digestive, antispasmodiche, carminative, antisettiche.
Usi medicinali: E’ indicata soprattutto per chi soffre di cattiva digestione, coliche e emicranie, disturbi gastrointestinali e delle vie urinarie. E’ impiegata anche contro l’insonnia

Uso in cucina Un dolce e tè alle erbe aromatiche è composto da foglie fresche