Crataegus crus-galli L.
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Famiglia Rosacee

Nome volgare Biancospino sperone di gallo

 

 



Fiori - Spine - Fusto - Foglie- Frutti
- Portamento


 
 
Caratteristiche Un arbusto o albero alto fino a 6 metri. Rami con spine di 3 - 8 cm. Foglie alternate, semplici, 2.5-10 cm di lunghezza e 1-3 cm di larghezza, obovate, margine nettamente serrate sopra l'intera base, verde scuro lucido, glabro sopra e sotto, arancio-rosso al violaceo in autunno.
Fiori bianchi con odore sgradevole, 1,5 cm di larghezza, 10 stami, anthere rosa, 2 stili; fiorisce tardi. Frutti arrotondati, rosso cupo, di solito contiene 2 noccioli. Spesso persiste sulla pianta fino alla primavera.
La pianta presentata in fotografia è una varietà della specie crus-galli
abbastanza frequente in provincia di Cuneo.

Habitat Boschetti aperti, suolo secco e roccioso.

Luogo e tempo di ritrovamento Ceva, regione S. Bernardino

Diffusione Non molto comune

Proprietà farmaceutiche Cardiotonico; ipotensivo

Uso in cucina Viene usato come frutta - cruda o cotta. E' anche usato per preparare gelatine. Fiori e frutti sono anche usati per il tè

--------------------------------------------------------------- Ricette

. Marmellata di biancospino

Una buona quantità di bacche far cuocere con poca acqua e quindi si passare al setaccio in modo da eliminare i grossi semi.
Per 1 kg di frutti iniziali aggiungere 400 g di zucchero e porre a cuocere sino a densità desiderata; si otterrà una bellissima marmellata rossa con sapore tipico (richiama le cotogne) .

. Gelatina di biancospino

Prendere un chilo di bacche di biancospino ben pulite, 500 g di mele selvatiche sbucciate, il succo di mezzo limone. Le bacche e le mele devono essere messe in una pentola, coperte d'acqua, e lasciate a lungo cuocere a fuoco lento; mantenere sempre un pò di acqua sul fondo della pentola in modo che non brucino. Quando sono ammorbidite devono essere passare con il passaverdura ed attravrso una garza fino ad ottenere un succo liquido . Aggiungere lo zucchero 700 g di zucchero, far cuocere soni a densità desiderata.

. Sciroppo di biancospino

Acidula e leggermente vinosa, la polpa dei frutti di biancospino è molto gradevole, zuccherina, croccante e profumata.
Lavare bene le bacche e asciugarle con cura. Mettere in un vaso con bastoncini di cannella, chiodi di garofano e sciroppo di zucchero. Sterilizzare e conservare al buio per qualche mese.