Famiglia Rosacee

Nome volgare Melo cotogno

Fiori1 - Fiori2 - Foglie . Frutti

Sinonimi Cydonia vulgaris Pers

Habitat In Italia il cotogno è subspontaneo in molte regioni, dove è presente in siepi o come esemplare isolato; viene coltivato per il frutto o ampiamente utilizzato come portinnesto del pero.
La specie ha una buona tolleranza al freddo invernale, è sensibile alla siccità, a causa dell'apparato radicale superficiale. Non richiede terreni con particolari caratteristiche chimiche.
(Presente in tutta Italia).E 'in fiore da aprile a maggio, e il frutti maturano da settembre a ottobre. Hlm 0-1500 m.

Luogo di ritrovamento Ceva Pratolungo

Diffusione Un po' ovunque

Uso farmaceutico Dietetiche, astringenti, antiinfiammatorie, emollienti, sedative. (Droga usata: foglie. frutti, semi).

Uso in cucina Uso in cucina Il frutto è usato per la preparazione di marmellate (cotognata), gelatine, mostarde, distillati e liquori. I frutti venivano anche posti negli armadi e nei cassetti per profumare la biancheria.

Curiosità È una delle più antiche piante da frutto conosciute: era coltivato già 4.000 anni fa dai Babilonesi, tra i Greci era considerato frutto sacro a Venere e in epoca romana era ben noto, venendo citato da Catone, Plinio e Virgilio.
A Nicosia (Cipro) si prepara la cudugnada, una preparazione che prevede di far cuocere a lungo le cotogne nel vin cotto Le varietà con i frutti a forma di mela sono dette meli cotogni, mentre quelle con i frutti più allungati sono dette peri cotogni

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Marmellata di mele cotogne
con Cydonia oblonga.
Lavare e tagliare a fette le mele cotogne (Cydonia oblonga) con buccia e semi; aggiungere un bicchiere di acqua e cuocere per 20/30 minuti.
Passare al mixer, dopo aver tolto i semi; pesare e aggiungere metà peso di zucchero. Cuocere per 30/40 minuti e versare nei vasetti ancora calda.