Fraxinus ornus L.
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Famiglia Oleaceae

Nome volgare Orniello, frassino minore, frassino da manna.

Congeneri Fraxinus excelsior L.

Caratteristiche Albero alto di norma 8-10 m, a chioma tondeggiante, fusto solitamente diritto, ma spesso anche tortuoso, da cui si dipartono molti rami ascendenti o eretti. Apparato radicale generalmente profondo e con fittone robusto, con forti e numerose radici laterali. La corteccia è grigia e liscia, anche nei rametti.
Foglie opposte, imparipennate, caduche, formate da 5-9 (per lo più 7) foglioline ellittiche a margine dentellato-seghettato.
Fiori ermafroditi, in dense pannocchie bianche, odorosi, molto abbondanti, con corolla formata da 4 petali lineari.
Frutti costituiti da samare oblungo-lanceolate, lunghe 2-3 cm, con unico seme a sezione tondeggiante.

 
Fiori - Foglie
Habitat Dal mare alle regioni montane

Proprietà farmaceutiche Diuretiche, lassative, antireumatiche, antigottose, rinfrescanti.
Droga usata: corteccia, foglie, frutti, (di Fraxinus excelsior) e linfa ( di F. ornus).
La corteccia è asportata dai rami di 2-3 anni a primavera e le foglie raccolte a fine primavera-estate, fatte essiccare senza peduncolo e semi.

Uso popolare Viene anche usato il decotto di frutti come blando lassativo: 4 g ogni 100 cc di acqua.
Vino di frassino (azione antiartritica). Si fanno bollire 50 g di foglie in 400 g di vino bianco; dopo il raffreddamento se ne aggiungono altri 600 g. Si filtra.