Jacobaea uniflora (All.) Veldkamp.
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Famiglia Asteraceae

Sinonimi Senecio uniflorus All., Senecio halleri Dandy.

Nome volgare Senecio unifloro

Caratteristiche Pianta erbacea perenne, densamente bianco-tomentosa, alta 5-12 cm con breve rizoma legnoso e fusti eretti o ascendenti scapiformi portanti un solo capolino.
Foglie spiralate senza stipole, per la maggior parte basali, bianco tomentose; foglie basali lanceolato-spatolate, con margini appena lobati, quasi pennatifide; foglie cauline più piccole lineari intere.
Fiori in capolini singoli, con diametro di 20-25 mm; capolino formato da un involucro campanulato composto da squame 21 squame interne lunghe fino a 10 mm e da numerose squame esterne più piccole; ricettacolo piano, senza pagliette; fiori zigomorfi, tetraciclici e pentameri; 7-15 fiori esterni ligulati gialli, femminili, con prolungamento nastriforme terminante più o meno con cinque dentelli lungo 10 - 12 mm; fiori centrali ermafroditi, tubulosi di colore giallo aranciato; 5 stami con filamenti liberi; antere saldate fra di loro in un manicotto circondante lo stilo; stilo unico con stimma profondamente bifido; ovario infero, uniloculare formato da due carpelli.
Frutto : acheni con pappo di peli biancastri, più o meno cilindrici, pelosi.

Antesi Luglio - Agosto

Distribuzione E' specie endemica del settore occidentale delle Alpi; in Italia è presente dal Sempione al Moncenisio. E' presente anche in Francia e in Svizzera.
E' pianta protetta in Piemonte nelle province di Torino, Novara e Vercelli.

Habitat Pascoli alpini, praterie rase e creste ventose, ghiaioni e pietraie, preferibilmente su silice da 1900 a 2800 metri di altitudine; raramente arriva fino a 3600 metri di quota.

Note Il genere Jacobaea Mill. è stato solo recentemente separato dal genere Senecio L. (2006) partendo da solide basi filogenetiche, ma è anche ben caratterizzato dal punto di vista morfologico.
Contiene poco meno di 30 specie distribuite nelle aree temperate di tutto il mondo, generalmente perenni, con foglie per lo più divise e squame dell'involucro erette dopo la caduta degli acheni.
Jacobaea uniflora (All.) Veldkamp fa parte, insieme a Jacobaea incana (L.) Veldk. e Jacobaea persoonii (De Not.) Pelser, di un gruppo di entità specifiche imparentate tra loro che, secondo Pignatti rappresentano un adattamento all'habitat alpino avvenuto alla fine del Terziario di specie del gruppo di Jacobaea maritima (L.) Pelser & Meijden.

 

 
Foto Longo