Lotus alpinus (DC) Schleicher
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Famiglia: Faseolacee

Nome volgare: Ginestrino alpino

Caratteristiche: Pianta erbacea vivace con radice legnosa che si affonda più o meno verticalmente; i numerosi fusti, non molto ramificati, sono normalmente sdraiati sul terreno con i rametti terminali eretti; sono disposti a raggiera e sono lunghi fino a 40-50 cm; possono essere glabri o scarsamente pelosi.
Le foglie, anch'esse glabre o con pochi peli, hanno cinque foglioline, due inserite all'attaccatura con il fusto, le altre portate da un breve picciolo; ogni fogliolina ha un brevissimo picciolo, la forma varia da bvale a lancedlata, l'apice è più o meno arrotondato, la base è ristretta a cuneo.
L'infiorescenza è formata da tre-sei fiori riuniti su un lungo peduncolo inserito al termine dei rametti o all'ascella delle foglie superiori; i fiori hanno il calice tubulare terminato da cinque denti sottili; la corolla, grande, di colore giallo vivo e spesso soffusa di rosso-arancio all'esterno, è costituita da cinque petali: due inferiori saldati insieme a formare la carena, due laterali chiamati ali e uno superiore, rivolto verso-1'alto, detto vessillo, spesso striato di bruno
Il frutto è un legume cilindrico, diritto, di colore bruno; a maturità si apre nelle due valve che lasciano uscire i semi ovali bruno-rossastri e lucenti.

Habitat: Cresce nei luighi aperti, erbosi e fra i sassi. 1800-2700 m. Luglio agosto

Proprietà farmaceutiche: Sedative, antispasmodiche, antiinfiammatorie. (Droga usata: fiori).

Uso in cucina: