Mespilus germanica L.
| |||
Famiglia Rosacee Nome volgare Nespolo
| |||
Caratteristiche Albero o a volte arbusto caducifoglio alto fino a 3 - 6 m. Rami spinosi, tomentosi in gioventù. Foglie alterne, semplici, brevissimamente picciolate con stipole ovate, a lamina ellittico lanceolata, a base cuneata o un po arrotondata, di colore verde oscuro e subglabra di sopra, verde cinereo e tomentosa di sotto, con nervature rilevate. Fiori: ermafroditi, terminali grandi e solitari, ornati da una branca verdognola alla base; calice con lacinie lanceolato-lineari permanenti. Frutti: drupa globoso-depressa, di colore bruno ferrugineo, corollata all'apice dai residui delle lacinie calicine, che delimitano un'ampia area circolare depressa; polpa deliquescente a maturità. Semi: da 2 a 5. Habitat Boschi di latifoglie, frequente nelle siepi; resistente al freddo invernale; si può trovare sino a 1000 m. Fiorisce maggio - giugno; fruttifica in autunno. (Presente in tutta Italia). Luogo di ritrovamento Ceva, Malpotremo Diffusione Abbastanza comune Uso farmaceutico Proprietà: diuretiche, toniche e di regolatore intestinale; utile nelle enteriti, dissenterie. Contiene: sostanze azotate, grasse, cellulosa, ceneri, tannino, mucillagine, acido citrico, tartarico, malico; vitamine B e C. (Droga usata: frutti e foglie). Uso in cucina Le nespole, dopo averle lasciater maturare per un po di tempo nella paglia e al fresco, si possono consumare come frutta; vengono anche utilizzate per produrre liquori e marmellate. ------------------------------------------------------------ Ricette
Marmellata di nespole Mondare e lavare le nespole ben mature; metterle in una pentola e far
cuocere a fuoco lento fino a bollore. Togliere i semi e ridurre in purea
mediante passaverdura. |
|||