Polygala vulgaris
L.
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Famiglia: Poligacee Nome volgare: Bozzolina |
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Caratteristiche:Pianta erbacea vivace
con un rizoma più o meno cilindrico e lignificato; i fusti sono semplici
o raramente ramificati, la porzione basale è sdraiata sul terreno,
quella media è ascendente e la parte terminale è eretta; i
fusti, lunghi da pochi centimetri fino a 30-40, hanno la superficie pubescente. Le foglie sono alterne; quelle inferiori, ravvicinate fra loro, sono obovali, ristrette a cuneo alla base e hanno l'apice arrotondato; quelle inserite nella parte superiore del fusto, molto più rade, sono lanceolato-lineari, cuneate alla base e acute all'apice; la superficie è glabra o quasi. I fiori, raccolti in racemi all'apice dei rami, hanno un piccolo peduncolo che nasce all'ascella di una brattea; il calice è composto da cinque sepali: i tre esterni sono piccoli e verdastri, i due più interni, detti ali, sono ovali, grandi come la corolla e dello stesso colore di questa (il colore varia da rosso porporino a violaceo o, più comunemente, azzurro); i petali sono tre: due superiori oblunghi e uno inferiore munito di un'appendice sfrangiata. Il frutto è una capsula oblunga, racchiusa fra i sepali persistenti, divisa internamente in due logge contenenti ciascuna uno o due semi pelosetti. Habitat: Comune nei luoghi erbosi umidi dal piano alla montagna; ambiente acido; 0-2200 m. Maggio luglio Proprietà farmaceutiche: Tossifughe, espettoranti, sudorifere. Droga usata: la radice |
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