Polygonum hydropiper L.
Torna alla pagina
principale

Famiglia: Poligonacee

Nome volgare: Pepe d'acqua

 

 
Portamento
Foglie1 -Foglie2--Fiori1- Fiori2 - Fiori3

Caratteristiche Pianta erbacea, annua, alta 30-60 cm, con caule eretto o diffuso. Foglie alterne, lanceolato oblunghe, attenuate alle due estremità, appuntite all'apice, glabre, lucenti, punteggiate in trasparenza per la presenza di ghiandole di essenza nel mesofillo, di colore verde schietto superiormente ed inferiormente pallide, di sapore pepato.
Fiori raccolti in spighe gracili, discontinue, arcuato pendenti. Perigonio semi erbaceo, con 4-5 lacinie subuguali, erette, punteggiate di ghiandole translucide, verdi, con margine bianco o roseo, di rado completamente roseo. Androceo di 6, raramente 8 stami, inseriti presso la base del perigonio; gineceo con ovario libero, uniloculare, uniovulato, con due stili saldati fra di loro sino a metà e stimmi a bottone. Frutto ad achenio, chiuso entro il perigonio persistente, trigono più o meno compresso, con pericarpo crostaceo, lucido; seme a tegumento membranoso. (Erbario figurato G.Negri)

Habitat Pianta acquatica, comune nei fossi e lungo gli stagni

Sostanze contenute Poligodiale e warburganale (sesquiterpeni che attivano il recettore della capsaicina del peperoncino (TRPV1), e che sono responsabili della pungenza gustativa della pianta), flavonoidi (rutina) e sostanze tanniche.

Proprietà farmaceutiche Stittiche ed emostatiche

Uso in cucina La piantina è aromatica e molto piccante, le foglie possono essere usate al posto del pepe o come condimento stimolante e piccante. Si possono preparare salse.

Nota Il pepe d'acqua contiene il poligodiale, un sesquiterpene che attiva TRPV1, il recettore della capsaicina del peperoncino, di cui è però molto meno potente.