Prunus spinosa L.
| |||
Famiglia Rosacee Nomi volgari Pruno selvatico, prugnolo, strangolacane, susino di macchia.
|
|||
Caratteristiche Arbusto caducifoglio alto sino a 3 m. Fusto a rami intricati di color bruno nerastro scuro, molto spinoso. Foglie piccole, finemente dentate, color verde smorto, glabre sulla pagina superiore. Fiori ermafroditi, peduncolati, nascono isolati o raggruppati a piccoli mazzetti, hanno calice lanceolato, intero; i petali sono bianchi di forma leggermente ovale. Hanno molti stami, muniti di lunghi filetti e di antere gialle; lovario è immerso nel calice. I fiori che precedono le foglie, compaiono a febbraio-marzo. Impollinazione anernofila. Frutti: drupe sferiche di colore blu, coperti da una patina chiara detta pruina. Habitat E'una specie rustica che si adatta a terreni poveri e
sassosi, lo si può trovare lungo le strade, negli incolti e al
limitare dei boschi. Luogo di ritrovamento Ceva, Poggi Diffusione Molto comune Uso farmaceutico Il prugnolo ha proprietà astringenti, febbrifughe, toniche, lassative e diuretiche; in particolare i fiori possono essere usati per infusi diuretici e lassativi, contro i raffreddori e il mal di gola, si usa linfusione di foglie, i frutti secchi invece permettono di preparare un estratto contro le diarree, per i gargarismi si può usare un decotto di corteccia secca. (Droga usata: fiori, frutti e corteccia) Uso in cucina I frutti molto aspri, contengono vitamina C, possono essere raccolti dopo le prime gelate, quando raggiungono la maturazione, per farne liquori, bibite, marmellate. -----------------------------------------------------------------
Ricette Marmellata di zucche e prugnoli Preparare 700 g circa di marmellata di zucche nel modo tradizionale. Liquore di prugnoli 1 Lavare e lasciare asciugare 500 g di drupe di prugnolo su uno straccio
assorbente, poi introdurle in un vaso a chiusura ermetica con 400 g di
zucchero, alcuni chicchi di caffè e mezzo litro di alcol a 90°.
Lasciare riposare per un mese, agitando di tanto in tanto. Liquore di prugnolo 2 Lavare e lasciare asciugare per un giorno le drupe di prugnolo su un foglio di carta assorbente, poi metterle in un vaso e cospargerle con due cucchiai di zucchero. Dopo due giorni di macerazione versare alcol e chiodi di garofano e lasciare ancora in macerazione per 15 giorni in un luogo caldo. Poi portare il vaso in cantina e lasciarlo lì per un mese e mezzo, dopo di che filtrare e aggiungere l'acqua distillata. Consumare il liquore dopo sei mesi di stagionatura. Grappa di prugnoli Mettere i prugnoli nella grappa per tre mesi, spremendo delicatamente
i prugnoli e agitando di tanto in tanto; filtrare poi il liquido, unire
un po di zucchero ed imbottigliare. Lasciare a riposo per alcuni
mesi. | |||