Saxifraga cochlearis Rchb.
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Famiglia Saxifragaceae

Nome volgare Sassifraga spatolata

Caratteristiche Pianta erbacea, perenne, alta 20-40 cm, con fusti legnosi portanti rami fioriferi eretti o ascendenti, glabri e terminanti in una piccola rosetta di foglie.
Foglie alternate e spiralate, quasi tutte in rosetta basale, le basali lunghe 2-4 cm incrostate di secrezioni bianche di carbonato di calcio, dalla tipica forma a cucchiaino, cioè lungamente ristrette alla base con larghezza di 1,5 mm e poi bruscamente allargate fino a 4-5 mm, con apice arrotondato o un po' bilobato; foglie cauline ridotte.
Fiori in inflorescenza ampia con ramificazione allargata; fiore con calice a 5 sepali lanceolati, circa il doppio più lunghi che larghi, corolla formata da 5 petali bianchi lunghi 7-10 mm, spatolati, di norma minutamente punteggiati di purpureo; 10 stami, ovario supero.
Frutto a capsula.

Antesi Aprile - Luglio

Distribuzione Endemica delle Alpi occidentali e dell'Appennino ligure, è presente sia sul versante italiano che su quello francese, in popolazioni estremamente localizzate tra la Val Vésubie nell'entroterra di Nizza e la Valle Argentina a Nord di San Remo, ma anche sul Monte di Portofino con una popolazione esigua e isolata. E' incerta la presenza in Piemonte.

Habitat Rupi calcaree soleggiate da 200 a 1900 metri di altitudine.

Note Può essere confusa con Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa ma rispetto a quest'ultima ha dimensioni inferiori, in particolare l'infiorescenza, le foglie sono sempre brevi e più vistosamente spatolate, riunite in una rosetta ordinata.

 

 
-----------------------------------------------------------.--------------Fiore 1 - Fiore 2 -----------------------------------------------------------------Foto Longo