Sorbus aria L.
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Famiglia Rosacee

Nome volgare Sorbo montano, farinaccio

 



Fiori1 - Fiori2 - Foglie - Frutti

 
 
Caratteristiche Albero caducifoglie alto fino a 12 - 15 m. Corteccia grigio nerastra chiazzata di bianco. Rami rosso bruni lucenti formanti una corona ovale e densa. Foglie alterne, semplici, picciolate, a lamina ovale od obovata, irregolarmente seghettata, verde, glabra e lucida di sopra, bianco niveo tomentosa di sotto. Fiori ermafroditi, numerosi in corimbi eretti bianco tomentosi. Il frutto è un pomo subgloboso di colore rosso arancio o scarlatto, a polpa gialla, farinosa, dolciastra.
Sinonimi Crataegus aria L., Pyrus aria Ehrh.

Habitat Vive nei boschi di latifoglie e di conifere, negli arbusteti, ma preferenzialmeine su suoli calcarei. Hlm 0-1200. Fioritura: maggio - giugno.

Luogo di ritrovamento Castelmagno

Diffusione Comune

Proprietà farmaceutiche Le proprietà medicinali sono identiche a quelle degli altri sorbi.
I semi contengono acido cianidrico. Questo è l'ingrediente che dà loro caratteristico sapore di mandorle. .

Uso in cucina Quanto si è detto circa le utilizzazioni del sorbo degli uccellatori potrebbe essere valido anche per questo sorbo, che nell’aspetto se ne discosta sensibilmente. L'uso alimentare prevede che i semi vengano tolti perchè tossici.
I pomi sono utilizzabili per fare grappe e, frammisti ad altra frutta, per confezionare marmellate.
Il frutto fresco non è molto apprezzato per la polpa insipida e farinosa, ma agli uccelli è molto gradito. In Germania preparano marmellate con l'aggiunta di altri frutti, in particolare mele. Per le sue qualità astringenti viene utilizzato sotto forma di sciroppo.

Nota Il sorbo come pianta ornamentale viena talvolta piantato nei viali e nei parchi.
Il legno, di colore rosso bruno, con alburno giallo rossastro, è duro e compatto e trova impiego nelle costruzioni di carri ed imbarcazioni ed in lavori di falegnameria.

--------------------------------------------------------------- Ricette

Marmellata di sorbe

Bollire in acqua 500 g di sorbe. Passarle al setaccio, raccogliere la polpa in un tegame e aggiungere la stessa quantità di zucchero, più una scorza di limone. Fare addensare il tutto. Mettere nei vasetti sterili e conservate in luogo fresco e asciutto.