Famiglia: Composite

Nome volgare: Camonilla di montagna

Caratteristiche Pianta erbacea perenne subglabra o con corti peli sparsi, alta 12-18 cm, con fusti legnosi striscianti e con getti sterili e rami fioriferi eretti; radice primaria a rizoma.
Foglie dei getti sterili oblanceolato spatolate larghe 5-7 mm e lunghe 26-30 mm con 4-7 dentelli per lato nella metà apicale e con apice arrotondato e con porzione indivisa almeno 3 volte più larga delle incisioni; foglie cauline alterne, sessili progressivamente lineari larghe 2-3 mm e lunghe fino a 22 mm, dentellate tutt'attorno.
Fiori in corimbo formato da molti capolini; involucro del capolino emisferico con diametro di 3-5 mm, squame subglabre, con margine cartilagineo scuro, breve, largo 0,2 mm, dentellato solo verso l'apice; fiori ermafroditi e pentameri; fiori centrali tubulosi di colore biancastro; 6-12 fiori ligulati, arrotondati all'apice, più lunghi dell'involucro; 5 stami; stilo con stigma bifido; 2 carpelli ovario infero uniloculare; frutto formato da un achenio compresso e appiattito senza pappo.

Antesi Luglio - Agosto

Distribuzione Endemica delle Alpi occidentali, presente in Italia in Valle D'Aosta e Piemonte.

Habitat Rupi, pietraie, ghiaie consolidate, preferibilmente su silice ma non esclusiva, in ambiente alpino dai 2000 e 2800 metri di altitudine.

Proprietà farmaceutiche: Aromatiche, aperitive, digestive (Droga usata: la parte aerea della pianta)

Uso in cucina: Può essere usata per arrosti, fritti ecct. , ma principalmente infusi e decotti. Entra con altre erbe nella composizione di numerosi liquori e preparati atti a migliorare le condizioni generali della circolazione sanguigna e di riflesso la funzione digestiva ed epatica.