Tragopogon
pratensis L. | ||||||
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Famiglia: Composite Nome volgare: Barba di becco (barbaboch) Caratteristiche:
Pianta annuale o perenne, di aspetto erbaceo eretto,lievemente pelosa, fusto
poco ramoso, striato e cavo, ingrossato ai nodi, radice a fittone. | |||||
Habitat: Comune ai lati dei sentieri e nei campi non eccessivamente fertili. (0-2100 m.) Fiorisce da aprile a settembre Proprietà farmaceutiche: Diaforetiche,depurative, espettoranti, sudorifere e astringenti. . ( Droga usata: radici).Nella medicina popolare, la radice trova diverse applicazioni, viene impiegata come calmante per la tosse e come coadiuvante in tutte le affezioni dellapparato respiratorio. Uso
in cucina: .Si usa tutta la pianta, finchè giovane,
in minestre e saporite frittate. I giovani germogli, lessati, possono competere
a sapore con i più conosciuti asparagi. Ma la parte migliore sembra essere
la radice, che per alcuni ha perfino sapore di ostriche, mentre per altri semplicemente
di carota. Il fatto importante è che è tanto buona che viene coltivata
ormai ampiamente in tutto il mondo. La differenza principale fra la pianta coltivata
e quella selvatica è la grandezza. Le radici di barba di becco,se ben trattate,
sono una delizia . Possono essere bollite e condite con olio e aceto. L'importante
è saperle riconoscere prima che la pianta vada in fiore e... saperle preparare. | ||||||
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