Carum carvi L.
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Famiglia Ombrellifere (Apiacee) Nome volgare Cumino dei prati, cumino tedesco. Caratteristiche Pianta erbacea biennale; al secondo anno si innalza
un fusto alto fino a 80 cm. Fusto ramificato soprattutto nella parte superiore. Habitat Luoghi erbosi e nei prati montani. Hlm 800-2200 m. Fiorisce giugmo agosto Luogo e tempo di ritrovamento Ormea - Pizzo - Giugno Diffusione Molto comune Proprietà farmaceutiche Aromatizzanti, aperitive, digestive,
antispasmodiche, antisettiche.(Droga usata: frutti). Uso in cucina Le giovani foglie insaporiscono insalate, minestre e verdure cotte. I semi, dal sapore intensamente aromatico, vengono mescolati alla farina per preparare dolci e panini, e anche nella preparazione di alcuni tipi di formaggi. Danno un tocco particolare ai piatti di carne (soprattutto di maiale) e sono indispensabili per la preparazione del noto liquore (kúmmel) aromatico e digestivo. |
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Nota Il cumino che cè da noi è solo quello tedesco: Carum carvi. Altro cumino, che il Pignatti considera come vero cumino è Cuminum cyminum spontaneo inselvatichito solo nellisola di Malta e coltivato negli orti. Pare abbia le stesse caratteristiche e proprietà di Carum carvi . Il cosiddettocumino nero i cui frutti (contenenti timolo) è largamente usati come spezia in Iran e India ed è sconosciuti da noi: si tratta di Bunium persicum B.Fedtsch. = Carum bulbocastanum Clarke della famiglia delle Apiacce. Anche il fittone (probabile tubero) piccolo e arrotondato è commestibile crudo o cotto come Bunium bulbocastanum con sapore di castagna. Nel sud est europeo ed asiatico pare che il frutto sostituisca il nostro Carum carvi. Nel nord Africa è chiamato cumino nero il frutto di Nigella sativa
(Ranuncolacea) di sapore e odore diverso da Carum carvi , ma con proprietà
stimolanti delle attività dello stomaco e calmante dellintestino.
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