Famiglia: Borraginacee Nome volgare: Eliotropio Caratteristiche:
Pianta erbacea annuale a portamento eretto o sdraiato-ascendente, di colore
verde-grigiastro poiché coperta da una forte tomentosità; il fusto,
molto ramificato, è alto fino a 40 centimetri. Le foglie hanno un picciolo
corto, sono di forma ovale ellittica, più o meno arrotondate alla base
e ottuse all'apice; il margine è intero, la superficie è scabra
per la presenza di peli; nella pagina inferiore sono ben visibili la nervatura
principale e quelle secondarie poiché sporgono nettamente dalla lamina
della foglia. L'infiorescenza è formata da racemi laterali, cioè
inseriti all'ascella delle foglie, e da racemi terminali spesso riuniti a due
a due. I fiori sono appena peduncolati o subsessili, hanno il calice diviso in
cinque sepali lineari e persistenti che dopo la fioritura si aprono a stella;
la corolla è tubulare in basso, quindi si divide in alto in cinque lobi
arrotondati; il colore è giallastro in basso e bianco nel resto. Il
frutto è composto da quattro acheni addossati gli uni agli altri a formare
un corpo globoso che si separa solo a maturità. Habitat:
luoghi erbosi, campi, incolti; è frequente nelle stoppie del grano.. Proprietà
farmaceutiche: Sedative, analgesiche, astringenti. Droga usata: la parte aerea
della pianta. | |