|
Caratteristiche: Pianta perenne alta sino a 80 cm, bulbo
globoso o ovato-piriforme con tuniche esterne rosso vinose, somigliante
ad una cipolla, scapo eretto, cilindrico, glabro;
Foglie solo basali, lineari, eretto-patenti, tendenti ad afflosciarsi,
semicilindriche, larghe 1-1,5 cm e lunghe ½ o 1/5 dello scapo;
La spiga fiorifera termina con una specie di candelabro di piccoli fiori
sterili, color malva, dal lungo peduncolo, i sottostanti fiori fertili
sono più grandi e su peduncoli lunghi circa come la corolla che
è di colore porpora-marroncino.
.Il frutto è una capsula subtriangolare che si apre a maturità
in tre valve contenenti pochi semi più o meno sferici.
|
|
Sinonimo:
Muscari comosum Miller
Habitat: Cresce nei luoghi erbosi e luoghi coltivati. 0-1500 m.
Fiorisce da aprile a giugno. (Presente in tutta Italia).
Proprietà
farmaceutiche: Diuretiche, emollienti.
Uso in cucina: I bulbi di cipollaccio si possono usare, previa
bollitura in abbondante acqua acidulata (per eliminare il sapore eccessivamente
amarognolo di base) come sottoli per antipasti, ma si possono anche cucinare
in frittata o come contorno
con lo spezzatino di carne con l'avvertenza che le due componenti, il
cipollaccio e le carni, vanno cotte assieme.
|
Altra specie caratteristica dell'Italia meridionale e della Puglia è
il lampascione
Lampagione, Lampascione (Muscari comosum (L.) Mill.),
famiglia: HYACINTHACEAE
Pianta perenne, erbacea, bulbosa, priva di fusto. A marzo-aprile inizia
ad emettere le foglie, mentre fiorisce da aprile a giugno. Foglie lineari,
solcate, flaccide, con margine finemente dentellato, larghe 1-1,5 cm,
di lunghezza variabile da maggiore a minore dello scapo, se strappate
trasversalmente formano dei filamenti trasparenti lungo le linee di rottura.
L'infiorescenza è un racemo cilindrico o piramidato con fiori fertili
posti orizzontalmente all'asse fiorale, mentre sull'apice sono posti vistosi
fiori sterili, violacei con funzione vessillare (di richiamo agli insetti
impollinatori). Cresce in campi incolti in tutta Italia, preferendo il
clima caldo-asciutto.
Usi in cucina
Sia le foglie, ma soprattutto i bulbi, sono eduli; si consiglia di consumarli
previa bollitura in abbondante acqua acidulata per mitigare il forte sapore
amarognolo di base. Le foglie di lampagione possono essere consumate quale
alimento, con un gradevole sapore amarognolo.
I lampascioni rappresentano per i pugliesi un vera ghiottoneria. Sono
delle cipolle selvatiche dal sapore amarognolo che crescono spontaneamente
nei terreni incolti. Vengono fuori arando il terreno e vengono venduti
come una cosa prelibata.
A differenza delle cipolle normali hanno bisogno di 4 o 5 anni di crescita
per poter essere raccolti.
|
Lampascioni al forno
Ingredienti:
500gr di lampascioni
sale, pepe
500gr di patate olio extra vergine di oliva
Preparazione:
Pulire i lampascioni e tenerli a bagno in acqua corrente per circa 6 ore
affinché perdano un po' del loro sapore amarognolo.Asciugateli
e incideteli, alla base, con un taglio a croce. Pelate e tagliate a fette
le patate. Disponete lampascioni e patate in una teglia oleata; condite
il tutto con sale, pepe e abbondante olio. Infornate e lasciate cuocere
per circa un'ora.
|