Caratteristiche: Pianta perenne con un grosso rizoma carnoso da cui
si sviluppano fusti erbacei, lunghi diversi metri, che si attorcigliano su qualsiasi
sostegno trovino nelle vicinanze; le piante sono distinte in maschili e femminili. Le
foglie sono normalmente opposte, solo quelle delle infiorescenze femminili sono
alterne; hanno un lungo picciolo coperto, come i rami, da numerosi peli, la forma
è palmato-lobata, cioè la foglia è divisa in tre-cinque lobi
ovali-ellittici con l'apice acuto, il margine è abbondantemente dentato.
Nella parte superiore della pianta le foglie sono più semplici e sono cuoriformi
senza essere divise in lobi. Le piante maschili hanno numerosi fiori, riuniti
in una pannocchia all'apice dei rami, formati da cinque tepali e cinque stami.
Le piante femminili hanno i fiori situati a due a due all'ascella di brattee simili
a piccole foglie; queste ultime sono riunite a formare l'infiorescenza.(Vedi "Particolari") I
frutti sono degli acheni subrotondi, di color cenere, avvolti dalle brattee accresciute;
queste hanno la superficie tappezzata da numerose ghiandole secernenti una sostanza
resinosa gialla. Habitat: Cresce in luoghi freschi semiombrosi; necessita
di tutori. 0-1200 m.Maggio agosto Proprietà farmaceutiche: ha
proprietà amaro toniche, digestive, sedative. In omeopatia è usato
come sonnifero. (Droga usata: infiorescenze femminili). Uso in cucina:
I giovani germogli primaverili sono commestibili e si possono utilizzare
in risotti, frittate, minestre ecc., similmente agli asparagi. Il Luppolo è
noto soprattutto per il suo impiego nell'industria della birra, alla quale conferisce
l'inconfondibile aroma amaro e di cui aiuta la conservazione. Per le stesse caratteristiche
è usato talvolta in liquori amari e digestivi. Nei preparati domestici
le infiorescenze femminili del Luppolo sono tradizionalmente impiegate, a dosi
appropriate, come amaro-tonico per stimolare i processi digestivi; esse hanno
inoltre proprietà sedative atte a conciliare il sonno e a moderare l'appetito
sessuale. |