Malva rotundifolia L.
Malva neglecta Wallr.
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Famiglia: Malvacee

Nome volgare: Malva

Caratteristiche: E' una pianta erbacea biennale o perenne, dalla radice affusolata e carnosa, con diramazioni secondarie, e l'altezza del fusto può arrivare a un metro. Le foglie sono più tondeggianti della Malva silvestris, a lungo peduncolo, divise in 5 o 7 lobi, caratterizzate, in superficie, da peli semplici e ramificati.
I fiori hanno il peduncolo lungo alcuni centimetri; il calice è composto da cinque sepali triangolari; la corolla ha cinque petali, di colore violetto pallido, che compaiono dalla primavera all'autunno

 
Semi

.Habitat: Cresce in terreni ricchi, porosi, sui cigli delle strade submontane. 0-1800 m. Maggio agosto

Proprietà farmaceutiche: La Malva ha proprietà antinfiammatorie, leggermente lassative, emollienti e lenitive.
E' utilizzata nei casi di bronchiti, per regolare le funzioni intestinali, e come emolliente della bocca e della gola. Per uso esterno, trova applicazione come collutorio, nei casi di ascessi dentari, afte, stomatiti. (Droga usata: foglie e fiori).
Infuso nei casi di tosse, infiammazioni intestinali e raffreddore: ponete 3g di fiori e foglie per 100 ml di acqua bollente, e lasciate riposare per 10 minuti. Filtrate, e bevete una tazza due-tre volte al giorno.

Uso in cucina: Le foglie possono essere consumate, ma in quantità limitata.
Cicerone racconta, in una delle sue lettere, che dopo aver mangiato una torta preparata con foglie di malva e bietole, soffrì di un violento attacco di dissenteria.
I boccioli possono essere confettati nell'aceto e serviti come condimento.