Famiglia: Labiate Nome volgare: Salvia glutinosa, salvia
vischiosa, salvia dei boschi, salvia gialla, ormino selvatico, pignata. Caratteristiche:
Pianta perenne erbacea, con intenso odore aromatico, fusti semplici ed eretti,
pubescenti in basso, glutinosi in alto, alta sino a 120 cm. Le foglie sono
lungamente picciolate, pelose glandulose su entrambe le pagine, con lamina astata
alla base, sono grossolanamente seghettate. Le infiorescenze sono dei verticilli
che portano 2-4 fiori gialli, profumati, avvolti da brattee. Il calice è
strettamente campanulato, rigido e con peli ghiandolari, vischioso, la corolla
bilabiata è tubulosa si allarga alla fauce in 2 labbra gialle, punteggiate
di macchie rosso-brune. Gli stami si comportano come piccolissime leve: quando
gli insetti si appoggiano, penetrando nel fiore in cerca di nettare, azionano
un meccanismo che gli ribalta sul dorso il braccio degli stami che portano le
antere, rovesciando il polline sul dorso degli insetti stessi. Habitat:
Pianta comune; diffusa nelle zone montane; fiorisce da giugno ad agosto 100-1.700
m. Giugno settembre Proprietà farmaceutiche: Dalla pianta
è possibile ricavare gomma. Nota: Il genere Salvia, annovera
circa 900 specie aromatiche annuali, biennali, perenni, suffrutticose e arbustive,
diffuse specialmente nelle regioni temperate. Alcune salvie sono buone piante
mellifere. Circa 80 specie, per la bellezza dei fiori, sono usate come ornamentali,
alcune trovano impiego come erbe medicinali o aromatiche. |