Silybum marianum (L.)
Gaertner
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--Famiglia: Composite --Nome volgare: Cardo mariano --Caratteristiche: Pianta erbacea
biennale. Nel primo anno produce una --rosetta
di foglie; nel secondo anno fiorisce. Altezza fino a 150 cm. |
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Habitat: Tra i ruderi, ai margini delle strade, nei luoghi incolti. 0-1000 m. Giugno agosto Proprietà farmaceutiche: Aperitive, diuretiche, febbrifughe, disintossicanti. I derivati del Cardo mariano sono oggi utilizzati in terapia nei disordini epatici, nelle epatiti, nella cirrosi epatica, nelle intossicazioni e negli avvelenamenti, nei disturbi della digestione collegati a un anormale funzionamento del fegato. Droga usata: i semi Uso in cucina: I germogli centrali, molto teneri, raccolti in
primavera, vengono mangiati crudi in insalata; il loro gusto ricorda quello
del cardo. Stesso uso viene fatto delle foglie che non debbono essere
coriacee. I ricettacoli dei fiori sono il piatto più gustoso; possono
venire semplicemente lessati o preparati come i carciofi. |
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