Famiglia: Boraginacee

Nome volgare: Erba di S.Lorenzo, consolida maggiore

Caratteristiche: Pianta perenne con grosso rizoma (nero esteriormente –bianco internamente), aspetto erbaceo, eretto, fusti quadrangolari, ramosi verso l’apice, tutta la pianta è coperta da un lieve strato tormentoso. Altezza 30-80.
Le foglie ovali o lanceolate, alterne, lungamente decorrenti sul fusto, sono appuntite all’estremità, consistenti, verde vivo, la pagina inferiore argentea per la presenza di un rivestimento tormentoso sericeo,è dotata di nervature a rilievo.
I fiori in grappoli terminali a spirale, penduli nei colori rosa, viola, giallognolo, raramente bianchi sfumati di verde o avorio, hanno corti peduncoli. Il calice tubuloso informa di imbuto è diviso in 5 denti lanceolati ed appuntiti. La corolla è tubulosa, divisa poco profondamente all’apice in 5 punte che sono ricurve verso l’esterno e costituiscono in questo modo un sottile orlo. La gola della corolla racchiude delle scaglie. I 5 stami portano delle antere violette.
I frutti sono tetracheni grigio-marrone.

Habitat: Cresce nei boschi freschi e nei luoghi umidi ombrosi.0-1300 m. Maggio luglio

Proprietà farmaceutiche: Astringenti, tonico-stimolanti, espettoranti, emollienti , cicatrizzanti, decongestionanti, lenitive, analgesiche, vulnerarie. Per uso esterno come cicatrizzante e lenitivo per infiammazioni e ferite della pelle. (Droga usata: radici, foglie e sommità fiorite). Ha le stasse prorietà di Cynoglossum officinale

Uso in cucina: Può essete bollito e mancgiato come gli spinaci