Veronica persica
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Famiglia: Scrofulariacee

Nome volgare:

Caratteristiche Pianta annuale molto comune, a tratti infestante delle zone erbose; vegeta fin verso i 1800 metri di quota. Il fusto è peloso e può raggiungere i 50 centimetri di altezza.
Le foglie sono ovali cuoriformi, dentate con un corto picciolo.
I fiori, azzurri e ascellari, hanno gambi fiorali molto lunghi e rimangono chiusi nelle giornate nuvolose con poca luce.
Il frutto è una capsula appiattita, divisa in 2 lobi ellissoidali. Semi giallastri a contorno ellittico.

 
Fiori1 -Fiori2- Semi

Habitat: Luoghi erbosi, pascoli, boscaglie asciutte. 0-1800 m. Febbraio dicembre

Proprietà farmaceutiche: proprieta espettoranti, toniche.(Droga usata: parte aerea della pianta).

Nota Il nome del genere è fissato dal Linneo dal nome dell'italiana Santa Veronica.
L'epiteto persica è riferito all'area geografica di origine di questa specie, che comprendeva la Regione caucasica e l'Asia sud-occidentale.
Veronica persica è considerata l’infestante più diffusa fra le specie appartenenti a questo genere, assai dannosa per gli effetti di competizione che esercita, perché nasce molto presto ed è già in completo rigoglio vegetativo a fine inverno.