La chiesa parrocchiale		Per ritornare alla pag. principale cliccare sulla croce in alto a destra
Casalis "Dizionario geografico degli Stati di S.M. il re di Sardegna", 1837 .
La parrocchia, dedicata a San Giovanni Battista, figura di recente costruzione, ma fu rafforzata in dioverse riprese. La facciata ancora grazza ed incompiuta è ad un solo piano con timpano, aperta nel centro dea una porta e dea una finestra curvilinea; altre due finestre la forano nelle pareti laterali, mentre quattro lesene e nicchie movimentano il prospetto. La pianta è a tre navate, terminanti tutte in modo lineare. le arcate, che dividono le navate l'una dall'altra, sono a pieno centro e poggiano sui pilastri. Nel punto centrale delle navatelle si aprono due cappelle; le volte sono
a botte, meno nel presbiterio e nelle navatelle davanti alle cappelle, i cui punti sono coperti da catini rovesciati. Modesto il campanile che si eleva sul fabbricato con la sola cella campanaria, ed è coperto da un tetto piano. La notizia più vecchia che conosco é del 1637 nel cui anno risulta parroco di Scagnello don Ferrero Pietro. Dal 1878 al 1880 la parrocchiale fu ampliata e fu innalzata l'attuale facciata su disegno di don BartolomeoUnia. Mi risulta però che il capomastro non esegui il disegno come l'architetto lo aveva tracciato della qual cosa l'Unia ne fu molto disgustato. L'attuale arciprete don Giaoorno Biga ha fatto innalzare i muri del corpo della chiesa all'altezza della facciata nel 1902 e nel 1930 fece alzare la volta ed aprire le attuali finesfre che immettono in essa luce abbondante. L'ampliamento è riuscito bene e benché la chiesa sia ancora da decorare si presenta decorosamente. Un portale in laterizio, di forme barocche, antistante la chiesa, reca la data del 1714. Vicino alla parrocchiale sorge la chiesa settecentesca di S. Caterina. In localita Astirezzi si trova la chiesina della SS Trinità, che possiede un prezioso tabernacolo in legno dorato dcl XVI secolo.