Antico fucile ad avancarica

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La nobile attività della caccia da mezzo di sopravvivenza è oggi degradata ad"attività sportiva"...
oppure scesa ancora più in basso come emulazione nella capacità di uccidere (vedi la famosa
"caccia all'indios" nell'Amazzonia, o il tiro al falco migratore nella Sicilia).
Salviamo Mario nella caccia al cinghiale.

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Questo pannello vuol raccontare come i cacciatori si preparavano le cartucce per i loro fucili. Siamo in un'era più moderna ed i fucili sono a retrocarica.

1 - Macchinetta era usata per chiudere le cartucce. Dopo aver introdotto la polvere da sparo, opportunemente dosata, la stoppa, ed i pallini, si ricopriva il tutto con un dischetto di cartone che veniva bloccato dalla ricurvatura fatta dall'attrezzo nella parte terminale del cilindro.

2 - L'attrezzo di cui al n°2 serviva per ricuperate il cilindretto
della cartuccia usata; col pistone della parte sinistra si toglieva
la capsula usata, con quello destro si rimetteva l'innesco nuovo.

3 - Questa macchinetta aveva lo stesso uso della n°1 con la differenza che la n°1 si poteva utilizzare ache con le vecchie cartuccie a spillo.

4 - Un ingegnoso artigiavo preparò qesto attrezzo per misurare la potenza e quindi la quantità di polvere da usare.

5 - Cilindretti per pressare polvere e stoppa. Per gli zuffuli vedi sezione a parte.

6 -vari tipi di pallini.

7 - Misurini per la polvere.

 

Contenitori per la polvere da sparo o per i pallini che il
cacciatore o il soldato portavano con loro insieme a
tutta l'attrezzatura .

Richiami per uccelli:
1 Germano
2 Civetta
3 Cesena
4 Merlo
5 Ghiandaia
6 Poiana
7 Fringuello
8 Tordo