Torna HOMEPAGE
Torna Elenco generi
Torna al genere Geastrum
 

 

Habitat:Tendenzialmente ubiquitario con preferenza per i terreni ricchi di humus dei boschi di latifoglie, ma anche lungo le pinete dei litorali marini, nelle alpi fino a 1400 mt slm Già dalla Primavera, più frequente in estate - autunno

Commestibilità:
Da ritenere senza alcun valore commestibile.

Not edible

 

 

 

 
Geastrum triplex Jungh.

 

Inizialmente di forma globosa, ma presto con umbone prominente che gli conferisce la forma di un fico, 3-5 cm; poi a forma di stella, dovuta alla dissociazione dell’esoperidio in lacinie, non igroscopiche, in numero variabile da un minimo di (4) 5, fino a 7; diametro 3.5-12.5 cm
Costituito da tre strati funzionali.
Strato miceliare: di colore marroncino più o meno scuro, con toni giallastri, anche violetti; non incrostante detriti; spesso spaccato longitudinalmente.
Strato fibroso: di colore marroncino giallastro
Strato pseudoparenchimatico: carnoso, di colore da biancastro a marroncino chiaro, più scuro con l’età e l’essicamento; tipicamente lacerantesi intorno al sacco- endoperidio per formare, rialzandosi, un caratteristico collare.
Gleba: Inizialmente bianca per poi polverizzarsi e diventare ocra scuro o totalmente bruna, con una columella biancastra e di forma tondeggiante capitulata o strettamente clavata
Spore: di colore marroncine, da 3,5 a 5,5 micron comprese le ornamentazioni, quest’ultime cilindriche smussate all’apice.

Habitat: Tendenzialmente ubiquitario con preferenza per i terreni ricchi di humus dei boschi di latifoglie, ma anche lungo le pinete dei litorali marini, nelle alpi fino a 1400 mt slm Già dalla Primavera, più frequente in estate - autunno
Commestibilità: Da ritenere senza alcun valore commestibile.