Torna HOMEPAGE
Torna Elenco generi
Torna al genere
 
Courtecuisse
 

Tricholoma orirubens Quelét

Cappello sino a 8 cm. di diametro, carnoso al centro e più sottile verso l’orlo, emisferico poi irregolarmente spianato con il margine un poco involuto e ripiegato su sé stesso. Cuticola separabile, feltrosa-lanosa, di colore grigio chiaro o grigio-bruno, ricoperta da squamette nerastre più fitte al centro e più rade in periferia, dove, con l’invecchiamento, possono apparire sfumature rosate.

Lamelle spaziate, uncinate, larghe, regolari, intervallate da lamellule, inizialmente bianche o grigiastre con tendenza a diventare rosate o rossastre con il tagliente più scuro.

Gambo cilindrico, appena ingrossato nella estremità inferiore che talvolta può presentare un bulbo appena accennato, liscio, pieno, sodo, biancastro o rivestito da squamette grigiastre che sfumano in una tonalità violacea con l’arrossamento della carne.

Carne Inizialmente compatta per divenire, in seguito, fibrosa e stoppacciosa, dapprima bianca o biancastra poi tardivamente e tipicamente arrossante dove esposta all’aria o soffregata: alla base del gambo può presentare un viraggio azzurro-violetto. Lieve odore farinaceo con componente di frutta acerba, sapore dolciastro.

Spore Hanno forma ellittico-tondeggiante, misurano 5,5 / 7 x 4 / 5 micron e sono lisce e ialine ma bianche in massa.

Habitat Specie non molto comune che può rinvenirsi isolata o in gruppi di pochi esemplari, su terreni ricchi di carbonati, nei boschi di latifoglie soprattutto in zone collinari preappenniniche. La sua produzione avviene soprattutto sul finire dell’estate.

Commestibilità Commestibile delicato, di buona qualità.