R.Courtecuisse - B. Duhem "Guide des Champignons" Delachaux et Niestlé | |||
| |||
Amanita muscaria (L.ex Fr.) Hooker | |||
Cappello:
da 5 a oltre 20 cm., carnoso, all'inizio quasi sferico, poi via via sempre
più aperto, rosso vivo, arancio, rosso-aranciato, cosparso di numerose
verruche bianche, facilmente asportabili. Lamelle: bianche, abbastanza fitte. Gambo: da 7 fino a 25 cm., bianco, cilindrico, con base ovoide bulbosa, duro e fibroso. Anello ampio, membranoso, tipicamente a gonnella, bianco, striato nella parte superiore, a volte con fioccosità gialline. Volva bianca, molto friabile, dissociata in verruche concentriche. Carne: soda, bianca o con sfumature gialline sotto la cuticola, odore nullo, sapore gradevole. Habitat: cresce in estate ed autunno in boschi di latifoglia e conifera, molto diffuso, specie in montagna. Commestibilità: è specie velenosa, che provoca seri disturbi gastrointestinali; ne esistono alcune varietà e forme con colori molto chiari e assenza di verruche.
Osservazioni: in certe regioni viene consumato impunemente, previa asportazione
della cuticola del cappello, dove sembra essere più concentrata la sostanza
tossica o dopo lunga conservazione sotto sale (per esempio nell'Est Europeo e
anche in Italia nella riviera bresciana del Garda) |