Habitat: estate ed autunno
Non commestibile
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Lactarius chrysorrheus Fr, |
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Cappello:
4-8 cm, piano-depresso, poi largamente depresso, gibboso, margine a lungo involuto,
lobato, sottile. Cuticola pruinosa, brillante, di colore carnicino-giallo, fulvo-arancio,
con zonature e scrobicoli più scuri disposti in cerchi concentrici. Lamelle: lamelle fragili, da adnate a subdecorrenti, forcute o anastomosate, con lamellule, di colore crema, crema aranciato, infine ocraceo-ruggine. Gambo: 2,5-5 x 1-2 cm, liscio o gibboso, subcilindrico, ricoperto da una pruina biancastra persistente, da color crema a bruno rosato specialmente dove manipolato, raramente scrobicolato. Inizialmente pieno, poi farcito, infine cavo. Carne: biancastra, fulvo-brunastra alla base del gambo, al taglio vira rapidamente al giallo solforino. Sapore amaro, odore fruttato. Latice: abbondante, bianco ma rapidamente virante al giallo solforino, sapore acre. Habitat: npecie comune cresce in boschi di latifoglie o misti dalla primavera all'inizio dell'inverno, dalla pianura alla montagna. Spore: da subglobose ad ellissoidali, con verruche e creste, 6-8 x 5-6,5 µm. Basidi tetrasporici subclaviformi 35-55 x 8-11 µm. Commestibilità: non commestibile.
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