Sabato 1 dicembre 2001

La cena dei cretini
di Francis Veber
con Gaspare e Zuzzurro

regia di Andrea Brambilla


Il loro imperativo - quello di Pierre Brochard e dei suoi fidati amici - è superare la monotonia del quotidiano. Per qualche ora di puro divertimento farebbero qualsiasi cosa.
E in parte già lo fanno. Si sono infatti inventati un rituale tutto loro ed in grado di assicurargli, almeno una volta alla settimana, grasse risate liberatorie, che consiste essenzialmente in questo: invitare a cena con loro un perfetto cretino, uno di quegli idioti da beffeggiare per strada. E c'è pure un premio in palio che sarà appannaggio di chi, tra loro, riuscirà a portare con sè l'idiota totale. Il mercoledì diventa così un appuntamento irrinunciabile.
La commedia si apre proprio a questo punto: siamo in prossimità di quei "mitici" mercoledì e Pierre è fuori di sè dalla gioia perchè è convinto di aver stanato una persona che gli assicurerà senz'altro il premio.

La Cena dei cretini ha riscosso un grande successo nei teatri di Parigi per tre anni consecutivi ed è diventata anche un film che si è aggiudicato ben sei premi Cesar.