La chiesa
parrocchiale
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La facciata è in stile neoclassico, di
buona fattura, ma fredda nella sua austera nudità, propria dello
stile dei tempi. Nell'interno della chiesa si ammira una statua in legno dell'Assunta, fatta scolpire nel 1822 dal prevosto Don Figone per opera dello scultore Stefano Murialdo di Savona. L'organo è della famosa ditta Bossi che lo costruì nel 1866. Nelle pareti laterali sonvi due grandi tele raffiguranti la Natività di Gesù Cristo e la Coena Domini, dipinte nel 1881 da Andrea Vinai, come è pure dello stesso pittore l'affresco della cupola che rappresenta la Vergine Assunta. Opera insigne è il pulpito scolpito in legno di noce di forma ottagonale con cinque figure di Santi Dottori in alto rilievo negli scomparti. Questo pulpito era in proprietà(e dicesi pure opera) dei Padri Domenicani di Garessio. Il governo Napoleonico lo incamerò con la chiesa dei frati e fu venduto presso l'ufficio del Demanio di Garessio, diviso in tre lotti: cioè lo zoccolo che reggeva il pulpito, il sopracielo ed il pulpito. Questa parte la comperò la comunità di Lisio ed è appunto quella che tuttora si ammira nella parrocchia. |